Nel caso di 2001 Kubrick ci parla della sua idea di Dio e della possibilità dell’esistenza di forme di vita intelligenti nell’universo:
Il concetto di Dio e la sua essenza. Non si tratta di un’immagine di Dio tradizionale, antropomorfica. Io non credo in nessuna delle religioni monoteiste della Terra, però credo che ci si possa costruire un’affascinante definizione scientifica di Dio. Una volta accettato che ci sono quasi cento miliardi di stelle solo nella nostra galassia, e che ogni stella è un sole ed è fonte di vita, e che ci sono cento miliardi di galassie solo nell’universo visibile, dato un pianeta con orbita stabile, che non sia nè troppo caldo nè troppo freddo, e dati alcuni miliardi di anni di reazioni chimiche casuali create dall’interazione dell’energia di un sole sugli elementi chimici di un pianeta, è piuttosto sicuro che alla fine la vita emergerà in una forma o in un’altra.https://bookstopia.wordpress.com/2016/06/30/2001-odissea-nello-spazio-tra-scienza-e-religione/ https://www.youtube.com/watch?v=ivPu3t2j4Fg
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.